mercoledì 20 giugno 2007

Cartucce di cera

Sento frequentemente chiedere se esistono cartucce depotenziate per il tiro ricreativo in ambienti non adatti a tirare con potenze "normali" o per il tiro in sala.
Io ho provato diverse soluzioni. Alcune commerciali come l'infinità di palle di gomma o di plastica da montare su bossoli carichi del solo innesco. Queste ovviamente non sono in grado di vincere la forza della molla nelle semiautomatiche e richiedono che si "scarrelli" manualmente (infatti sono proprio le armi semiauto quelle più penalizzate dal tiro di qualsiasi cartuccia senza polvere e ancor più con cartucce di cera).
In Italia si riescono a trovare bososli di plastica per il 12 nei quali va posto l'innesco e una o più palle di gomma di circa 9-10mm. Il bossolo stesso ha funzione di canna. Tiro mirato...molto poco mirato...fino a una decina di metri. Si trovano facilmente delle palle di gomma da 9mm che, come descrivevo prima, vanno infilate a mano sul bossolo innescato. Queste possono essere riutilizzate qualche volta. Se ne trovano anche di plastica ma non ho mai avuto la possibilità di testarle.
Molto bello ma poco economico un kit che prevedeva bossoli in plastica e palla wadcutter di plastica per il calibro 38 spl. Il bossolo era creato in maniera da ospitare inneschi large pistol creando così più pressione. Queste cartucce sono precise fino a 15 metri.
Poichè tutte queste soluzioni richiedevano un po' di spesa in passato cercai soluzioni economicissime per il tiro da sala.
Mi organizzai con un tegamino di vetro, qualche grosso pezzo di cera da candele. Bossoli, inneschi e "innescatore" li avevo già. La cera oggi è più facile da trovare che in passato. Da ragazzo l'unica soluzione era sciogliere delle candele. Oggi via internet si trovano spesso fornitori che sono pronti ad inviare qualsiasi quantità di prodotto a prezzi favorevoli. Sono molto diffuse anche piccole cererie che producono candelele su ordinazione.
Il procedimento è semplice. Alcuni calibri sono più adatti, io utilizzavo il 38spl sparato in uno smith e wesson mod.17, con canna da quattro pollici.
Si fa sciogliere la cera a creare uno strato di circa 10 millimetri, la si lascia un poco raffreddare, giusto quel tanto da non scottarsi se la si tocca, e si appoggiano i bossoli senza innesco, a testa in giù. Lavoro da fare con un minimo di attenzione poichè se un bossolo cade va abbandonato fino alla fusione seguente. Inseriti quanti più bossoli possibile si lascia indurire la cera. Io consiglio di attendere che questa sia solida ma non friabile per estrarre i bossoli poichè è la consistenza migliore per separare i bossoli dal blocco senza avere residui sulle pareti esterne. Come avrete visto inserendo i bossoli il livello della cerca è salito tenente conte di quanto sta salendo il livello!
Io ho notato che quando la palla di cera supera i 15millimetri tende a rimanere bloccata nel bossolo. Casomai interrompetevi e non inserite altri bossoli. Quando potrete togliere i bossoli, come indicato prima, fatelo e poi lasciate che si raffreddino ancora un po'.
A questo punto dovrete solo innescare i vostri bossoli ma sempre su bossoli ormia freddi (occhiali di protezione in questa fase!).
Fine del procedimento. Fatto una volta si comprende che è una sciocchezza, in pochi minuti sarete in grado di preparare centinaia di colpi. La precisione? Fino a 10-15 metri si è molto precisi, oltre si inizia a perdere ma fino a 20 metri si spara tranquillamente. La cera non rimbalza assolutamente ma sporca tantissimo. Attenzione dunque alle pareti. Sulle persone non ho ovviamente provato gli effetti ma sicuramente provocherebbe delle leggere lesioni superficiali se colpiti da vicino. Se fa molto freddo consiglio di tenere i colpi nella tasca dei pantaloni per tenere la cera in uno strato non friabile. A volte capita che se la cera s'incolla alle pareti, con bossoli molto freddi, questa allo sparo la cera si buchi senza abbandonare il bossolo. La fragilità della cera molto fredda e l'adesione d'essa sulle pareti supera la spinta dell'innesco.
Dopo il tiro: avrebe la pistola un po' sporca. E si, questo è inevitabile a causa degli inneschi e la canna con uno strato di cera. Infatti è importante scovolare bene la canna e poi passare un tampone di stoffa bagnato di olio magari caldo. Il resto della pistola avrà bisogno di un po' di panno.
Ricordate di non utilizzare mai i bossoli caricati a cera per ricaricarli con cariche normali. I residui di cerca all'interno potrebbero alterare il comportamento della munizione.
I calibri con i quali ho sparato a cera sono stati: 38spl e 357 magnum; 9x21; 7,65 (difficile per via del bossolo piccolo); 30-06 con risultati ridicoli.